La mia partecipazione alla fondazione di una comunità è nata da un bisogno interiore.

Sapevo già molto sulle possibilità di vivere insieme in modo ecologico e socialmente sostenibile. Non vedevo perché io e la mia famiglia non potessimo vivere in questo modo il prima possibile, anche per dimostrare che anche in Svizzera questo stile di vita è possibile e per di più gratificante. Il mio desiderio, dal profondo del cuore, era quello di costruire la comunità in modo tale che i bambini e i giovani volessero crescere lì. Il fatto che ora ci chiamiamo Herzfeld corrisponde alle mie aspirazioni più profonde.

Dal 2009 vivo nella comunità e sono stata coinvolta in molti ambiti, vedo la mia forza nelle “strutture sociali” (comunicazione, processo decisionale, lavoro sui conflitti e sulla riconciliazione, lavoro sui processi) e la mia passione nel cantare e ballare insieme. Dal 2019 sono attivamente coinvolto nella rete e sto ancora cercando la mia strada. Inizialmente, sono particolarmente interessato alla rete svizzera, in contatto con altre comunità e progetti.